Nell’articolazione meccanica e meccatronica l’allievo approfondisce le tematiche generali relative al campo degli impianti industriali e delle macchine, connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi.
Al termine del percorso quinquennale di studi il/la diplomato/a è in grado di:
- leggere e creare disegni meccanici con l’ausilio di sistemi CAD 2D e 3D
- elaborare cicli di lavoro necessari per l’esecuzione delle lavorazioni su macchine utensili e successivo montaggio
- eseguire progetti di gruppi di macchine con scelta dei materiali e dimensionamenti opportuni dei vari organi
- sviluppare programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavorazione a controllo numerico e con l’ausilio di programmi CAD-CAM
- utilizzare strumenti specifici per misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche
- collaborare al controllo, collaudo e manutenzione di materiali, semilavorati e prodotti finiti
- integrare le conoscenze di meccanica con nozioni di elettronica e informatica finalizzate all’automazione industriale.
SBOCCHI:
Sono numerosi: i più comuni sono nel settore metalmeccanico, nelle industrie che producono macchine e componenti meccanici e meccatronici, nelle aziende di installazione e manutenzione di macchinari e impianti di automazione industriale, negli studi tecnici di progettazione.
In generale, i periti meccanici trovano lavoro ovunque ci siano macchine e impianti meccanici: quindi in stabilimenti produttivi dell’industria chimica, del settore gomma-plastica, alimentare, tessile, ecc.